Udienza generale a Castel Gandolfo dedicata a San Domenico
Castel Gandolfo 8 ago. (TMNews)
San Domenico di Guzman "ci ricorda che all'origine della testimonianza di fede, che ogni cristiano deve dare in famiglia, nel lavoro, nell'impegno sociale, e anche nei momenti di distensione, sta la preghiera".
Lo ha detto il Papa che ha dedicato la catechesi dell'udienza generale, presieduta nel cortile interno del palazzo apostolico di Castel Gandolfo al fondatore dei domenicani.
"Solo il rapporto costante con Dio - ha detto il Papa - ci dà la forza per vivere intensamente ogni avvenimento, specie i più sofferti.
Questo Santo ci ricorda anche l'importanza degli atteggiamenti esteriori nella nostra preghiera. L'inginocchiarsi, lo stare in piedi davanti al Signore, il fissare lo sguardo sul Crocifisso, il fermarsi e raccogliersi in silenzio, non sono secondari, ma ci aiutano a porci interiormente, con tutta la nostra persona, in relazione con Dio.
Vorrei richiamare ancora una volta la necessità per la nostra vita spirituale di trovare quotidianamente momenti per pregare con tranquillità, e prenderci specie nelle vacanze questo un po' di tempo per questo tentetivo di parlare con Dio, che sarà un modo anche per aiutare chi ci sta vicino ad entrare nel raggio luminoso della presenza di Dio, che porta la pace e l'amore di cui abbiamo tutti bisogno".
Iniziata alle 10.30, l'udienza - in formato breve per il periodo estivo - si è conclusa dopo i brevi saluti ad alcuni gruppi di pellegrini, poco prima delle 11.
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