PAPA: "LA MUSICA UNISCE, AL DI LÀ DI OGNI DIVISIONE"
Così Benedetto XVI al termine del concerto nel cortile del Palazzo apostolico di Castel Gandolfo, cui ha assistito anche il presidente Giorgio Napolitano.
CASTEL GANDOLFO (ROMA) - ''Potete immaginare quanto io sia lieto di accogliere un'Orchestra come questa, che e' nata dalla convinzione, anzi, dall'esperienza che la musica unisce le persone, al di là di ogni divisione''. E' quanto ha affermato Benedetto XVI al termine del concerto nel cortile del Palazzo apostolico di Castel Gandolfo, il maestro Daniel Barenboim ha diretto la West-Eastern Divan Orchestra, composta da giovani musicista israeliani, palestinesi e di altri Paesi arabi, in due Sinfonie di Beethoven. Al concerto ha assistito anche il presidente Giorgio Napolitano insieme alla moglie Clio.
IMPEGNO PER PACE. ''Per giungere alla pace bisogna impegnarsi, lasciando da parte la violenza e le armi, impegnarsi con la conversione personale e comunitaria, con il dialogo, con la paziente ricerca delle intese possibili''. E' il ''messaggio'' che Benedetto XVI ha tratto dall'esecuzione delle Sinfonie Quinta e Sesta di Ludwig Van Beethoven. ''La mente si rivolge alla grande sinfonia della pace tra i popoli, che non e' mai del tutto compiuta'', ha detto il Papa nel suo discorso al termine del concerto. ''La mia generazione,come pure quella dei genitori del maestro Barenboim, hanno vissuto le tragedie della seconda guerra mondiale e della Shoah - ha proseguito -. Ed e' molto significativo che Lei, Maestro, dopo aver raggiunto i traguardi piu' alti per un musicista, abbia voluto dar vita ad un progetto come quello della West-Eastern Divan Orchestra: un gruppo in cui suonano insieme musicisti israeliani, palestinesi e di altri Paesi arabi; persone di religione ebraica, musulmana e cristiana''. ''I numerosi riconoscimenti di cui Lei e questa Orchestra siete stati insigniti - ha aggiunto il Pontefice - dimostrano, al tempo stesso, l'eccellenza professionale e l'impegno etico e spirituale. Lo abbiamo sentito anche questa sera, ascoltando le Sinfonie Quinta e Sesta di Ludwig van Beethoven''. Oltre a ringraziare il presidente Napolitano ''per la sua presenza e per aver incoraggiato questa iniziativa'', Benedetto XVI al termine ha ringraziato ''di cuore il maestro Barenboim e la West-Eastern Divan Orchestra per averci dato testimonianza di questa via. A ciascuno di loro - ha concluso - l'augurio e la preghiera di continuare a seminare nel mondo la speranza della pace attraverso il linguaggio universale della musica''.
http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-7745bfe0-02c3-4507-a8c5-e1724555307c.html
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