I nuovi attacchi terroristici avvenuti in Nigeria - e oggi anche in Kenya - in occasione di celebrazioni religiose cristiane sono fatti orribili ed esecrabili, da condannare con la massima decisione. Bisogna essere vicini alle vittime e alle comunità che soffrono per questa odiosa violenza, che si abbatte su di loro proprio mentre celebrano pacificamente una fede che annuncia amore e pace per tutti. Bisogna continuare ad incoraggiare l’intera popolazione, aldilà delle differenze religiose, a non cedere alla tentazione di cadere nel circolo senza uscita dell’odio omicida.
Celebrazione "di una fede Peace&Love" e appello all'intera popolazione "al di là delle differenze religiose" (considerate perciò marginali rispetto all'appartenenza etnico/geografica).
RispondiEliminaQuesto sarebbe il portavoce vaticano..