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lunedì 1 ottobre 2012
Ecco nomi e cognomi della fronda anti Ratzinger. Un articolo del febbraio 2009
Clicca qui per leggere l'articolo gentilmente segnalatoci. Mi pare un articolo quanto mai interessante...
Non c'è un solo nome che già non si sapesse o sospettasse,ed è questo im motivo per cui io ebbi in quell'anno,eravamo in Polonia,una animatissima discussione con l'allora mio parroco,a causa della quale io mi beccai l'epiteto di lefebvriano retrò perchè sostenevo che il papa era vittima di una feroce lotta senza esclusione di colpi,lui sosteneva la sua inadeguatezza al soglio di Pietro;me ne sono andato anche perchè altri parrocchiani'fedeli'sostenevano il prete e davano contro al papa e io questo non lo posso accettare(non mi pento della decisione,sto e starò sempre col papa...)GR2
Ciao, Raffy. Certo è molto interessante, ma bisognerebbe capire sino a che punto attendibile. Non so tu, ma io non me la sento di escludere l'esistenza di un'ala frondista tra gli amici delusi, o, addirittura, un'inedito saldarsi fra "amici" e "nemici". In realtà la situazione appare infinitamente confusa, per questo sarebbe il caso che nulla venga taciuto, che i nomi dei responsabile di una fonda lunga sette anni vengano fuori. Qualcuno pagherà sicuramente, non vorrei fosse l'ultima ruota del carro. Anche se in ritardo ti spedisco un'affettuosa cartolina di buon San Raffaele Arcangelo :-) Alessia
Bene. Allora ricordiamoci questi nomi: - Fernando Filoni - Gabriele Caccia - Carlo Maria Viganò - Paolo Sardi - Carlo Maria Polvani (questo si sa già che avrebbe passato una busta a Sciarpelletti perché giugesse al corvo Gabriele)
e poi, come fronda più "dottrinale": - Claudio Hummes - William Levada - Ivan Dias - Achille Silvestrini
Non c'è un solo nome che già non si sapesse o sospettasse,ed è questo im motivo per cui io ebbi in quell'anno,eravamo in Polonia,una animatissima discussione con l'allora mio parroco,a causa della quale io mi beccai l'epiteto di lefebvriano retrò perchè sostenevo che il papa era vittima di una feroce lotta senza esclusione di colpi,lui sosteneva la sua inadeguatezza al soglio di Pietro;me ne sono andato anche perchè altri parrocchiani'fedeli'sostenevano il prete e davano contro al papa e io questo non lo posso accettare(non mi pento della decisione,sto e starò sempre col papa...)GR2
RispondiEliminaCiao, Raffy. Certo è molto interessante, ma bisognerebbe capire sino a che punto attendibile. Non so tu, ma io non me la sento di escludere l'esistenza di un'ala frondista tra gli amici delusi, o, addirittura, un'inedito saldarsi fra "amici" e "nemici". In realtà la situazione appare infinitamente confusa, per questo sarebbe il caso che nulla venga taciuto, che i nomi dei responsabile di una fonda lunga sette anni vengano fuori. Qualcuno pagherà sicuramente, non vorrei fosse l'ultima ruota del carro.
RispondiEliminaAnche se in ritardo ti spedisco un'affettuosa cartolina di buon San Raffaele Arcangelo :-)
Alessia
Bene. Allora ricordiamoci questi nomi:
RispondiElimina- Fernando Filoni
- Gabriele Caccia
- Carlo Maria Viganò
- Paolo Sardi
- Carlo Maria Polvani (questo si sa già che avrebbe passato una busta a Sciarpelletti perché giugesse al corvo Gabriele)
e poi, come fronda più "dottrinale":
- Claudio Hummes
- William Levada
- Ivan Dias
- Achille Silvestrini
Concordo con Alessia e non escludo una saldatura o, se vogliamo, una comunione di intenti.
RispondiEliminaR.