martedì 4 settembre 2012

Radice: voleva che l'ultima intervista fosse inserita nel testamento. Ci chiesero di pubblicarla dopo la morte (Vecchi)

Clicca qui per leggere l'intervista.
Ancora piu' esplicita ieri sera da Lerner.

3 commenti:

  1. Catherine Pepinster: "Si deve supporre che l'obiettivo della critica di Martini nell'intervista fosse l'attuale papato"
    http://www.guardian.co.uk/commentisfree/belief/2012/sep/03/out-date-catholic-church-cardinal-martini

    Alberto il vecchio

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  2. Leggo:
    "Quel giorno don Damiano mi disse: il testo è stupendo ma è molto forte, aspettiamo a renderlo pubblico dopo la morte."
    Il soggetto è uno, don Damiano.
    Perchè il titolo è
    ".....Ci chiesero di pubblicarla dopo la morte"?

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  3. ...diceva che c'era bisogno di gente fuori dalle righe,.... persone che rompessero le barriere e sapessero portare novità. Come Madre Teresa»

    Madre Teresa:
    Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l'aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa. [...]
    Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c'è più niente che impedisce a me di uccidere te, e a te di uccidere me. (da Nobel lectures, Peace 1971-1980, 11 dicembre 1979)

    Qualcuno ricordi anche questo agli innovatori

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