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Questa volta devo dare atto all'elefantino di aver scritto un ottimo articolo,puntuto,non svenevole e soprattutto lucido;di relativismo ne abbiamo fin troppo a tutti i livelli,di quello cristiano ne faremmo molto volentieri a meno.GR2
RispondiEliminaL'elefantino stavolta e' stato coerente, non omologandosi alla cordata univoca dell'elogio. A me i necrologi mi spiazzano sempre, anche perché non riesco ad accettare l'ipocrisia post portem n'è le strumentalizzazioni. E si vedono entrambe in questi giorni. Ho sentito che secondo De Bortoli il Papa dovrebbe andare a Milano, ma questo significherebbe dover andare ovunque muore un confratello cardinale. Magari per Dio e per il Papa non esistono figli e confratelli di serie A e di serie B, non e' andato al funerale di tanti preti trucidati laddove e' pericoloso portare una croce al petto non si capisce perché dovrebbe andare a rendere omaggio a colui il quale il mondo, in primis quello che odia lui e la Chiesa, rende anche fin troppi onori terreni, quelli che in fondo per un cristiano dovrebbe essere superflui. Se non sbaglio, in questi casi un cristiano si auspica preghiere, non onori. E sicuramente il Papa stara' pregando molto per lui
RispondiEliminaferrara poteva almeno scrivere il nome di benedetto xvi.
RispondiEliminaPfui. Parla male di quel che conosce, i miti reazionari della destra ignorante italiana, e sparla di ciò che ignora, come l'Ignazio degli EeSs. Non ha capito nulla e ce lo fa sapere, con prosopopea. Assomiglia sempre piú a Massimo D'Alema. Ciao r
RispondiEliminaCaro Raffaele Ibba è curioso che, con il tuo tono consueto, accusi gli altri di prosopopea!
RispondiEliminaFerrara scrive quel che pensa come Politi e il Manifesto e lo documenta.
Lecitissimo non essere d'accordo ma buttarla sull'ignoranza e la scarsa intelligenza non è esattamente un esempio di ascolto e di apertura umana. Non partecipa alla "santificazione" laica? Tranquillo, chi lo fa è in larga maggioranza, non si può pretendere l'unanimità neppure sul cardinal Martini.