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sinceramente a me non pare che il nome fatto, il vescovi di Innsbruck, abbia le carte in regola per una tale promozione: l`arcivescovo di Salisburgo ha il titolo di Primate d´Austria. Un vescovo che fa l`occhiolino ai preti disobbedienti, non mi pare meriti una tale promozione.
RispondiEliminaPrego che il Papa sappia scegliere un vescovo ortodosso, fedele al Papa e al Magistero e non un vescovo bandieruola.
Forse, dal nostro angolo visuale di italiani, il rigetto di quanto sta avvenendo in Austria (per i preti contestatori), appare giusto, ma forse non coglie compiutamente alcune apparenti contraddizioni della Chiesa. E' giusto, ad esempio, che "un mafioso, autore di vari omicidi" (che si proclami senza esserlo effettivamente pentito) possa ricevere la comunione ed un divorziato/a, risposato/a, il cui matrimonio è fallito, magari per qualche malattia nervosa o degenerazione comportamentale del precedente partner, non possa ricevere la comunione ? La Sacra Rota è un carozzone elefantiaco con "tempi millennari". Chi scrive non ha problemi del genere, ma crede, francamente, che alcune scelte della Chiesa vadano riviste. Del resto, pur nella rivelazione di Gesù, va considerato che nel tempo antico anche i padri della fede ebraica erano incalliti peccatori: Davide e Salomone commisero peccati di ogni tipo con donne di ogni tipo, concubine e protitute comprese.
RispondiEliminaDunque la fragilità umana, forse, meriterebbe più attenzione e più riflessione, magari meno esclusione.
beh, a me pare che i Papi a questi problemi abbiano già dato una risposta: no definitivo all`ordinazione delle donne.
RispondiEliminainoltre non si possono cambiare i comandamenti di Cristo: chi sposa una ripudiata commette adulterio (S. Matteo 5, 31-32), per far piacere a una società che di Cristo non importa nulla. Ricordo che la cartina di tornasole dell`amore per Dio è l´obbedienza ai Suoi comandamenti: "chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama", S. Giovanni 14, 21. "Chi dice: "Lo conosco", e non osserva i suoi comandamenti, è un bugiardo e in lui non c`è la verita", 1 Giovanni 2, 4. Cosa grave che si voglia far passare un compiacente atteggiamento verso il peccato per misericordia.
Grave è l`atteggiamento dei vescovi austriaci, che lasciano indisturbati al loro posto i preti disobbedienti, ma che poi rimuovono o richiamano quelli che difendono la dottrina cattolica: è accuduto almeno due volte negli ultimi due mesi.
Come è mai possibile che un prete possa apertamente rigettare la dottrina cattolica e invitare alla disobbedienza verso il Papa e non accedergli nulla?
Il trionfo della banalità ( anonimo delle 11 e 40) di chi non legge ( non si dice studiare) il Diritto Canonico. Tutta roba già "cassata" da tempo.
RispondiEliminaLa fragilità umana è. per così dire, principio del libero arbitrio. poi un conto è decidere di essere fragili ( ed accollare ad altri la colpa) ed altro è scegliere di abbraciiare la propria responsabilità e da fragili diventare fori.
Detto questo, lo voglio tradurre, l'essere fragili è una fantastica scusa per scaricare su altri la propria responsabilità!
Matteo Dellanoce
Il trionfo della banalità ( anonimo delle 11 e 40) di chi non legge ( non si dice studiare) il Diritto Canonico. Tutta roba già "cassata" da tempo.
RispondiEliminaLa fragilità umana è. per così dire, principio del libero arbitrio. poi un conto è decidere di essere fragili ( ed accollare ad altri la colpa) ed altro è scegliere di abbraciiare la propria responsabilità e da fragili diventare fori.
Detto questo, lo voglio tradurre, l'essere fragili è una fantastica scusa per scaricare su altri la propria responsabilità!
Matteo Dellanoce
"l`arcivescovo di Salisburgo ha il titolo di Primate d´Austria"
RispondiEliminaNo, "Primas Germaniae".
(E' una lunga storia...)
ricordo che i preti non solo contestano alcuni punti della dottrina cattolica, ma invitano alla disobbedienza e lo fanno durante la messa.
RispondiEliminasono fatti molto gravi.
semplicemente vogliono una chiesa a loro immagine e somiglianza,siccome alcuni di loro convivono apertamente con donne da cui hanno avuto figli ed altri convivono con partners dello stesso sesso,vogliono liberalizzare la chiesa secondo i costumi dettati dall'imperialismo relativista che impervesa in occidente,fa niente che poi la pedofilia abbia niente a che fare con il celibato,loro si sentono depositari di una'chiesa' che nessun papa può legittimare senza andare contro gli stessi insegnamenti di Cristo,a questo punto se ne vadano in una qualsiasi confessione protestante,non vedo francamente altre soluzioni,mi spiace tantissimo per papa Benedetto che tanto si spende per 'ut unum sint',lui non si merita questi eretici....
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Primate_(ecclesiastico)
RispondiEliminaPrimate d´Austria e Germania...