Unione giovani ebrei d’Italia: “inorriditi” dal titolo di apertura de “Il Giornale” di oggi. Iacopino (Odg): “Così noi disonoriamo il nostro mestiere” (Sir)

MEDIA: GIOVANI EBREI AL “GIORNALE”, “INORRIDITI” DAL TITOLO DI APERTURA

L’Unione giovani ebrei d’Italia – in una nota diffusa oggi – si definisce “inorridita” dall’articolo di apertura de “Il Giornale” di oggi a firma del direttore Alessandro Sallusti e dal titolo “A noi Schettino, a voi Auschwitz”. “Il direttore Sallusti, utilizzando un titolo provocatorio e inopportuno – si legge nella nota -, con intento di difendere l’onore italiano, compie un assurdo oltraggio al ricordo degli ebrei perseguitati, proprio oggi, nella Giornata della memoria. Il direttore inoltre, cita fatti storici non corretti e fuorvianti sostenendo l’innocenza degli stessi italiani, che per primi promulgarono le leggi razziali del 1938 e collaborando alla deportazione degli ebrei italiani verso Auschwitz”.

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Concordo pienamente con i giovani ebrei.
R.

MEDIA: IACOPINO (ODG) SU TITOLO “IL GIORNALE”, “DISONORIAMO IL NOSTRO MESTIERE”

(Caserta, dal nostro inviato) – “Così noi disonoriamo il nostro mestiere”.
È ferma la posizione di Enzo Iacopino, presidente nazionale del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti (Odg), sul titolo di apertura de “Il Giornale” in edicola oggi, “A noi Schettino, a voi Auschwitz”. Intervenendo oggi a Caserta in apertura del Congresso nazionale dell’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) – dedicato alla “credibilità dell’informazione in Italia” –, il presidente dell’Ordine ha invitato i giornalisti ad “avere la capacità di porci delle domande, e non solo porle agli altri, magari a volte in ginocchio”.
Da qui la domanda, mostrando sull’ipad la copertina del quotidiano: “Davvero così noi guadagniamo in credibilità, nel rispetto delle persone?”.

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