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venerdì 30 dicembre 2011
Ci scrive Pietro Orlandi a proposito della petizione per Emanuela
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Ringraziamo Pietro Orlandi per averci nuovamente scritto.
Raffaella
spero che la sua sete di giustizia nei confronti della terribile avventura della sorella venga soddisfatta. E sinceramente. Mi permetto, e di molto, di dubitare di alcune affermazioni.Ma non è questa la sede per parlarne in modo approfondito. E con tutto il rispetto i radicali non scindono mai la loro dimensione di cittadino da quello di militante. Basta lasciare accesa la loro radio per un po' di giorni e ascoltare. Quindi se c'è da tirare addosso delle pietre al pontefic Al di là della causa giusta.
La scelta mgliore sarebbe che il Papa prenda carta e penna e scriva personalmente alla famiglia Orlandi. Passare per i canali ufficiali vuol dire essere bloccati in anticipo
spero che la sua sete di giustizia nei confronti della terribile avventura della sorella venga soddisfatta. E sinceramente.
RispondiEliminaMi permetto, e di molto, di dubitare di alcune affermazioni.Ma non è questa la sede per parlarne in modo approfondito.
E con tutto il rispetto i radicali non scindono mai la loro dimensione di cittadino da quello di militante. Basta lasciare accesa la loro radio per un po' di giorni e ascoltare. Quindi se c'è da tirare addosso delle pietre al pontefic
Al di là della causa giusta.
La scelta mgliore sarebbe che il Papa prenda carta e penna e scriva personalmente alla famiglia Orlandi. Passare per i canali ufficiali vuol dire essere bloccati in anticipo
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