martedì 4 settembre 2012

Martini, Julián Carrón: Nel suo cuore di pastore c'è sempre stato spazio per noi

Clicca qui per leggere il testo segnalatoci da Flavio.

8 commenti:

Maria R. ha detto...

C'è anche il commento di Socci

http://www.antoniosocci.com/2012/09/io-non-sono-martiniano-sono-cattolico-cosa-possiamo-fare-per-lanima-di-carlo-maria-martini/

Buona giornata a tutti!

Anonimo ha detto...

Meglio Socci della retorica clericale di Carròn.

Raffaella ha detto...

Buona giornata a te :-))
R.

Lorenza ha detto...

Non capisco perchè don Carron abbia iniziato a battersi pubblicamente il petto con cadenza regolare. Prima le scuse alla repubblica per Formigoni, poi il mea culpa pubblico su Martini. Il giudizio su Martini lo ha già dato nella nota inviata al Papa sullo stato della Chiesa ambrosiana dopo la guida Martini Tettamanzi . Non è questo il momento di rettificarlo: suona stonato ed anche un po' falso. Inoltre il defunto cardinale manifestava posizioni problematiche, ad essere teneri, rispetto alla dottrina della Chiesa, e se non é cristiano parlare male dei defunti, non lo é neppure tacere e fare sconti sulla Verità. I cattolici devono essere avvisati, quantomeno, se il loro pastori li portano nel burrone. L'uomo Martini sarà Dio a giudicarlo, ma l'operato del cardinale lo dobbiamo giudicare anche noi.E credo che queste cose don Carron le sappia molto bene.

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Il commento di Carron è all'altezza di quello dell'arciv. Forte.
A volte sarebbe meglio tacere e fare un semplice telegramma di condoglianze.

alberto ha detto...

Povero don Carron ultimamente non sembra più lui...il pulpito del Corriere lo ha trasformato.
Excusatio non petita manifesta accusatio....e ultimamente si sta scusando troppo a parer mio...

Anonimo ha detto...

Non è solo Carron a fare mea culpa anche la Redazione del Blog Messa in Latino si è convertita sulla via di Milano e di Martini...
prosit!
Manca solo il miracolo isterico e il megaraduno per la beatificazione...ministrante don Carron!

Anonimo ha detto...

Quella di Carron è una lezione di grande umiltà. Dovremmo imparararla tutti quanti noi (e me compreso).

Quando saremo davanti al Padreterno saremo giudicati per la nostra Carità e non per il nostro spettegolezzare sugli altri.

Corrado